7.BERLIN BIENNALE REPORT – KHALED JARRAR INTERVISTA

I documenti governativi sono a servizio dell’esplicita correlazione tra identità e affiliazione. L’artista palestinese Khaled Jarrar utilizza questi elementi come esempi per creare modelli alternativi di identità, anticipando in questo caso l’esistenza dello Stato Palestinese, che è ad oggi considerato una mera utopia. Jarrar ha realizzato un timbro che ha stampato sui passaporti di viaggiatori e passanti a Ramallah, Berlino, Parigi e altre città. Dal 2011 ad oggi più di 400 persone hanno aderito al progetto facendosi vidimare i loro passaporti con il timbro dello Stato Palestinese.

Oltre a questo progetto Jarrar ha realizzato, per la 7a edizione della Biennale di Berlino, un altro simbolo ufficiale d’identità e appartenenza ad un Stato: un timbro postale. Sfruttando il servizio postale tedesco AG chiamato “timbro individuale”, l’artista ha prodotto un timbro apposito per lo Stato della Palestina che potrà essere utilizzato nelle spedizioni di posta regolare. Finora sono stati venduti più di 20.000 timbri. L’elemento centrale del design del timbro è il cosiddetto “Sunbird” della Palestina che incarna l’esistenza dello Stato Palestinese al di là dell’aperto dibattito sulla sua legittimità.

Lo scrittore svizzero Pascal Janovjak ha incontrato per Solidarity Action Khaled Jarrar. Qui è riproposto un’estratto del loro incontro.