ISR: L’arte in esilio

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Mercoledì 18 luglio dalle 12.30 alle 17.30 il Congresso dei Disegnatori vedrà la partecipazione  di una rappresentanza di artisti inclusi nella collezione del Museo dell’arte contemporanea italiana in esilio. Il progetto ideato da Cesare Pietroiusti, in collaborazione con Alessandra Meo, Mattia Pellegrini e Davide Ricco, intende raccogliere su tutto il territorio italiano opere realizzate da personalità singole o collettive che svolgono attività creative sorprendenti, eterodosse, fuori dai circuiti della comunicazione mediatica.
Il “Museo dell’arte contemporanea italiana in esilio” intende promuovere, su base geografica e su tutto il territorio italiano, una ricerca con lo scopo di individuare personalità singole o collettive che svolgono attività creative sorprendenti, eterodosse, fuori dai circuiti della comunicazione mediatica. La ricerca si svolge nelle aree di disagio e di marginalità sociale, in istituzioni psichiatriche, penitenziarie e riabilitative in genere, ma indirizza la sua attenzione anche a personaggi isolati, eccentrici, border-line, che si dedicano ad attività bizzarre, indefinite, e che magari sono noti soltanto a piccole comunità (un villaggio, un quartiere, un gruppo sociale).
Particolare interesse viene poi rivolto ad artisti che, o per propria scelta o perché ne sono stati espulsi, operano fuori dai circuiti del sistema dell’arte contemporanea italiana.  Si intendono esplorare anche le aree della ricerca scientifica o para-scientifica, dell’attivismo politico o della pratica simil-religiosa, specie quelle che si esprimono in forme non omologabili né definibili al’interno di paradigmi disciplinari, ideologici o rituali prefissati.
Il Museo avrà la sua sede fisica fuori dall’Italia. Piuttosto che fare capo ad un unico luogo però, si configurerà come una entità itinerante che potrebbe essere ospitata da diverse altre istituzioni museali, organizzazioni o associazioni. In ogni caso tutte le presentazioni pubbliche della collezione e dei materiali del Museo avverranno all’estero.